Q Bio Immuno Next™ ,..molto più che un booster del sistema immunitario
Azione Radioprotettiva istantanea da contaminazione di raggi gamma.
Alcuni recenti studi confermano gli effetti radioprotettivi dell'estratto di Origanum vulgare contro la genotossicità indotta da (131)I nei linfociti umani.
Ricerca :
Campioni di sangue umano sono stati incubati con estratto di origano a dosi di 12,5, 25, 50 e 100 μg/mL. Dopo 1 ora di incubazione, i linfociti sono stati incubati con (131)I (20 μCi/mL) per 1 ora. I linfociti sono stati poi coltivati con uno stimolante mitogenico per valutare la formazione di micronuclei nelle cellule binucleate bloccate dalla citocinesi. L'incubazione di linfociti con (131)I ha indotto ulteriore genotossicità ed è stata dimostrata da aumenti della frequenza dei micronuclei (MN) nei linfociti umani.
L'origano alle tre ultime dosi ha ridotto significativamente la frequenza dei MN nei linfociti in coltura. Il massimo effetto protettivo e la massima diminuzione della frequenza dei MN sono stati osservati con 100 μg/mL di origano, che ha causato una riduzione del 70% (p<0,0001). L’estratto di origano ha mostrato anche un’eccellente attività di eliminazione dei radicali dose-dipendente contro i radicali liberi 1,1-difenil-2-picrilidrazil.
Questo studio ha importanti implicazioni per i pazienti sottoposti a procedure di medicina nucleare o soldati e personale militare in aree di guerra contaminate da plutonio e agenti radioattivi.
I risultati indicano un ruolo protettivo dell'estratto di origano contro il danno genetico indotto dalla somministrazione di radiofarmaci, o contaminazione ambientale in scenari bellici con utilizzo di armi nucleari
Q Bio Immuno Next Origanum presenta altissima concentrazione di timolo e carvacrolo , polifenoli e antissidanti. Evoluzione del primo nanostrutturato al mondo con argento rame, oggi arricchito con oro e platino, per aumentare l'attività catalitica sulle cellule del sangue.
La altissima concentrazione di minerali e oligoelementi di questa nuova formulazione fa sì che sia un valido aiuto sia come prevenzione che a seguito di contatto con inquinanti radiologici